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Galtour per webcam

Questa splendida vacanza quest'anno l'abbiamo passata
all'insegna del relax e della buona cucina. Come negli altri anni nei boschi si
sentiva un sussurrare di persone che parlavano un perfetto piacentino e in
alcuni casi dai cespugli uscivano veri e propri piacentini, sembrava di essere
in piazza Cavalli. Probabilmente a a Galtur nella settimana di ferragosto
C'erano una cinquantina di concittadini (si potrebbe pensare a un gemellaggio)
resta il fatto che questo paese di alta montagna anche se molto
lontano,e' un posto di primordine per la ricerca dei funghi e per la
quiete dei posti dove tutto e' scandito dal suono (a volte esagerato)delle
campane e dove le camminate sono sempre una sorpresa. Un particolare saluto va
alla famiglia Lorenz che da tanti anni ci ospita nel loro splendido Albergo
http://www.galtuer.at/belvedere/index1.htm

Credo sia utile riportare una piccola ricerca riguardante il
territorio tirolese per districarsi nei complessi sciistici
Il territorio dell'Austria occidentale, costituito dal Tirolo
e dal Voralberg, è caratterizzato da un forte senso di autonomia e di
appartenenza alla propria storia millenaria, segnata dai Raeti, dai Romani e da
stirpi bavaresi. Con 12.648 kmq di superficie, il TIROLO è la terza regione
austriaca per grandezza, quasi interamente montana. Non tutti sanno che il
Tirolo è diviso in due parti distinte: l'Osttirol venne infatti separato quando
l'Alto Adige venne diviso dall'Austria ed è raggiungibile solo dal salisburghese
o dalla Val Pusteria. Si può dire che lo sci come sport da competizioni sia nato
in Tirolo, quando nel 1905 Mathias Zodarsky organizzò il primo slalom.
Oggigiorno, nella regione si contano ben 600 aree sciistiche, che hanno
mantenuto l'aspetto originale e tipico e che offrono un tipo di accoglienza a
misura d'uomo, come testimonia anche il fatto che gli hotel per lo più non
superano le 100 camere. La regione è composta dalla larga valle dell'Inn, il
fiume da cui prende nome il centro principale Innsbruck (= ponte dell'Inn),
dalla quale si diramano numerose valli laterali.
La Wipptal, con i centri Steinach, Matrei e Gries, è la porta verso sud e
confina con la Zillertal e la Stubaital, ai cui comprensori ci si può facilmente
collegare. Un'ampia scelta per gli sport invernali, servizi bus gratuiti, vari
monumenti e reperti artistici arricchiscono l'offerta turistica. La Zillertal è
la valle più ampia e si estende su una superficie di più di 1000 kmq. Salendo da
Strass verso Mayrhofen, il centro più importante, si incontrano importanti
stazioni sciistiche, come Kaltenbach e Zell am Ziller, che mettono a
disposizione globalmente ben 465 km di discese, ad altitudini che vanno dai 1300
ai 3250 m e con 150 impianti. Mayrhofen, che nelle immediate vicinanze presenta
piste di non elevata difficoltà, offre un'atmosfera internazionale, soprattutto
con molti turisti britannici, nonché un dopo-sci e una vita notturna abbastanza
vivaci e per ogni budget. Il comprensorio del Zillertal è collegato anche al
ghiacciaio Tux con 200 km di piste e con una stagione invernale che dura da
ottobre a maggio. La Tuxertal comprende 5 villaggi la cui caratteristica
precipua è l'attaccamento alle tradizioni con un'offerta turistica familiare e
senza lusso. E' Hintertux, ai piedi del ghiacciaio Tux, la località dove si
pratica lo sci tutto l'anno e sul quale venne installato il primo impianto su
ghiacciaio del Tirolo, nel 1969. Hotel confortevoli, accoglienti pensioni con
colazione e bagni termali provvedono al benessere dei turisti. Madseit è un
villaggio tipico che ha conservato aspetto e tradizioni del passato. Qui viene
allevata la famosa pecora di Tux, che in estate ritrova il suo habitat sulle
alte montagne. Lanersbach è un centro culturale e sociale. Qui si erge la chiesa
parrocchiale di Tux e un teatro contadino. Numerose rappresentazioni, concerti
su piazza, slalom parallelo o snowboard-action alla luce dei proiettori e una
pista naturale per pattinare su ghiaccio completano l'offerta turistica.
Vorderlanersbach presenta alcune fattorie tutelate come patrimonio monumentale.
Il comprensorio delle Stubaier Alpen, a ovest di Innsbruck, con il ghiacciaio
dello Stubai che garantisce sci per tutto l'anno, consiste nei villaggi di
Neustift, Fulpmes, Telfes, Meiders e Schönberg. Si tratta di aree separate ma da
ognuna si ha accesso al ghiacciaio, indicato a tutti fuorché agli absolute
beginners. Vari altri sport vivacizzano l'offerta, dal bungee jumping alla
pesca, dal tennis all'arrampicata. Un pittoresco trenino rosso attraversa la
valle e ogni sua fermata è buona per cominciare un'escursione.
L'area sciistica più importante delle Ötztaler Alpen è composta da Sölden,
Hochsölden e da altri due piccoli villaggi, Zwieselstein e Vent, tutti collegati
tra loro. Sölden, il centro più importante, è posto ai piedi dei ghiacciai
Tiefenbach e Rettenbach, che garantiscono lo sci per tutto l'anno, e si presenta
come un vivace centro turistico con molti alberghi, locali, negozi, diverse
scuole di sport invernali e servizi vari. Il dopo-sci, con un grande centro
sportivo con piscina, e la vita notturna contemplano varie possibilità, anche
abbastanza sofisticate. Hochsölden è un centro più tranquillo ma ha il vantaggio
dello "ski in, ski out". Anche la squadra nazionale austriaca utilizza questo
ampio comprensorio per allenarsi e, in effetti, i gradi di difficoltà delle
piste possono soddisfare ogni esigenza. Avvicinandosi al confine italiano, si
trova un comprensorio i cui centri principali sono Hochgurgl (2150 m) e
Obergurgl (1930 m), da cui si può accedere alla Hohe Muton da cui si gode la
vista di 21 ghiacciai e vette sopra i 3000 m. Ottime le possibilità per il
fuoripista e da notare è la lunghezza della stagione sciistica dell'area. Sul
lato occidenale delle Ötztaler Alpen si trova la Pitztal con i centri principali
Arzl, Jerzens, Wenns e St. Leonhard. Buona l'offerta per discesa e fondo.
Particolari dell'area sono le Moore, ossia ecosistemi con piante e animali
acquatici e grandi quantità di torba.
Il comprensorio delle Kitzbüheler Alpen comprende, oltre alla ben nota Kitzbühel,
anche Kirchberg, Jochberg, Aurach, Alpbach e Pass Thurn. Kitzbühel è il centro
più grande ed è conosciuto per la celebre Hahnenkahm, la discesa libera teatro
di importanti competizioni, per la mondanità e la vivace vita notturna con 34
bar e club, per l'ampia scelta di sport invernali che vi si possono praticare,
compreso lo sci estivo sul ghiacciaio. L'offerta per lo snowboard è
particolarmente completa con il centro Egglift per tutte le attività possibili
con la tavola e per ogni grado di difficoltà. Kirchberg è il secondo centro per
importanza del comprensorio ed è una realtà molto diversa, più "alla mano" ma
non per questo meno vivace ed internazionale.
Ischgl e Galtur sono i centri del
comprensorio del Gruppo del Silvretta collegato al villaggio svizzero di Samnaun,
nei Grigioni, per un totale di 200 km di piste. Entrando nella Valle di Paznaun,
il primo paese incontrato è Ischgl (1400 m), che è anche il più grande e con il
maggiore funpark per snowboarders d'Europa. Tutti i poli del comprensorio hanno
comunque identità propria, con scuole e impianti separati, sebbene tutti diano
accesso al comprensorio globale, e presentano un tipo di accoglienza
tradizionale e adatta a tutte le tasche.
Tornando al capoluogo regionale, Innsbruck combina l'offerta di una città con
tutti i servizi e la grande vicinanza con la buona offerta sciistica dei
villaggi Igls, Tulfes, Mutters e Aximer Lizum, collegati con un servizio bus. A
30 minuti di macchina si trova poi il ghiacciaio dello Stubai che garantisce sci
tutto l'anno.
Un'altra nota località sciistica tirolese è Seefeld, con hotel anche a 5 stelle,
casinò, vita notturna sofisticata, mondanità con attenzione alla privacy.
L'offerta sciistica è valida sia per lo sci alpino, con due aree a disposizione,
che per quello nordico, per il quale si tengono qui gare internazionali, ed è
molto indicata per gli absolute beginners e per l'infanzia. Seefeld è collegata
a tutto il comprensorio sciistico intorno allo Zugspitze, sul confine
austriaco-tedesco, con i centri Garmisch, Lermoos, Berwang, Biberwier, Bichlbach,
Heiterwang e Ehrwald.
Al confine con il Vorarlberg è St. Anton am Arlberg, una stazione sciistica nota
per l'attenzione rivolta all'infanzia con il "Children's World" e le sue
mascotte Hoppl e Hare, con maestri di sci specializzati e con varie altre
attività, come la costruzione di igloo, ecc. Anche lo snowboard e altri sport di
tendenza tra i giovani hanno a disposizione strutture e insegnanti. Per gli
adulti le piste sono di tutti i gradi di difficoltà e l'accoglienza è molto
varia, dall'hotel di prima categoria alla piccola pensione. Altri centri
connessi con St. Anton sono St. Christoph e Stuben.
Il massiccio dell'Arlberg separa il Tirolo dal VORARLBERG che, posto
all'estremità ovest dell'Austria, è la regione austriaca più piccola, dopo
quella di Vienna. Prevalentemente è montuoso, gode del Bodensee a nord e confina
con Germania, Svizzera, Liechtenstein. Circa l'80% dei turisti che si recano nel
Vorarlberg cercano neve e sport invernali, motivo per cui molto viva è
l'attenzione della regione al rimodernamento costante degli impianti e alla
sicurezza delle piste attraverso il monitoraggio anti-valanga. In ogni
comprensorio ci sono anche piste da fondo, per la precisione 800 km in tutto il
Vorarlberg (alcune arrivano ai 2000 m). I comprensori sciistici maggiori sono l'Arlberg,
il Montafon e l'Alpenregion Bludenz. L'Arlberg ha come stazioni principali Lech,
che è anche la più mondana, Zürs e Stuben am Arlberg, tutte collegate fra loro.
Nonostante si tratti di un'area molto piccola del Vorlarlberg, l'Arlberg
presenta 260 km di piste per 84 impianti: si può dire che sia tutto quanto una
pista da sci. Gli impianti portano fino a 2.810 m e ampia è la scelta per sci
d'alpinismo e discese di tutti i tipi. Lech presenta anche un fun park, halfpipe,
boardercross, ecc. per snowboarder. Per i fondisti il panorama è decisamente più
ridotto ma si può arrivare sopra i 1400 m di altitudine. E' anche possibile fare
sleddog. Il comprensorio di Silvretta-Nova nel Montafon, che si unisce alla
Svizzera, presenta la discesa più lunga del Vorarlberg (14 km), nel tratto
finale eventualmente innevata artificialmente. 11 km di piste di fondo
sicuramente innevate sono sopra i 1400 m, ma piste si estendono anche sul lago
ghiacciato di Silvretta intorno ai 2000 m. Nel Bregenzerwald all'estremità
sud-orientale troviamo Warth e Schroecken, che costituiscono il comprensorio "Snowworld",
ben fornito anche con fun park e piste carving. 180 km sono per camminare su
percorsi preparati. L'Alpenregion Bludenz presenta due comprensori sciistici per
un totale di 158 km di piste: all'estremità sud-occidentale Brand e Bürserberg,
con 14 impianti che portano fino ai 1920 m, e a oriente di Bludenz, Daalas e
Wald, con 9 impianti che portano fino ai 2.300 m. Lo sci di fondo ha 114 km di
piste a disposizione. A Brand c'è anche la prima "Surfing University" per
snowboarders, che è aperta anche ai principianti. Il Bodensee-Alpenrhein
presenta il comprensorio di Laterns nella parte meridionale, dove sono presenti
i rilievi maggiori. Scendendo verso sud-est, Dornbirn è un comprensorio più
ridotto. Nel Kleinwalsertal, altro spicchio di Vorarlberg, il comprensorio
sciistico si unisce con Oberstdorf, in Germania, per un totale di 124 km di
piste. La zona è poi specializzata per le passeggiate sulla neve: 45 km di
sentieri preparati.
per informazioni sull'Austria
Ente Nazionale Austriaco per il Turismo, Via Boccaccio 4, 20123
Milano
Tel. 02/467519307 www.austria-tourism.at
Nei siti ufficiali trovate i link con tutte le località austriache:
www.tisocver.com
Siti internet utili:www.skiaustria.com -
www-swi.ch/com/at

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